mercoledì 26 febbraio 2020

Come strutturare una tesi di laurea

Dott.ssa Maddalena Di Rosa

Molti studenti universitari non sanno da dove partire per la stesura di una tesi di laurea. Ecco una struttura di base che è possibile seguire per le tesi in materie umanistiche.
1. Scegliere un argomento interessante da proporre al docente: è sempre meglio cominciare a proporre un argomenti piuttosto che aspettare che sia il docente a suggerirne uno;
2. Reperire i materiali cartacei e virtuali sull'argomento, sia quelli provenienti da ricerche personali che quelli suggeriti dal docente;
3.  Questo è il passaggio fondamentale: una determinata tematica può essere vastissima, è quindi indispensabile capire che taglio si vuol dare alla propria tesi. Qui si iniziano a strutturare tre capitoli che rappresenteranno i tre macroargomenti della tematica in questione;
4. Ogni capitolo verrà a sua volta suddiviso in paragrafi.

È importante ricordare che ogni singolo passaggio deve essere supervisionato e approvato dal docente, per evitare eccessive correzioni.

Associazione Educazione e Formazione

Scrivere una tesi di laurea

Come scrivere una tesi di laurea - Guida completa



lunedì 24 febbraio 2020

Intervista ad Angela Tramontano

Dott.ssa Maddalena Di Rosa

L'intervista di oggi è alla Dott.ssa Angela Tramontano, presidente dell'Associazione Pestalozzi con sede a Via Diaz, 54 - Portici (NA)

Da dove nasce il nome dell’associazione?
Il nome Pestalozzi nasce dall'amore per un pedagogista svizzero che parla  di educazione del cuore...sostenendo che un educatore ha il compito di assistere una persona nel corso della sua evoluzione secondo un’unità di cuore, mente e mano.

Come è nata l’idea di creare un’associazione?
Abbiamo deciso, insieme a delle colleghe di creare un’associazione per unire le nostre competenze ed istituzionalizzare in qualche modo ciò che già facevamo nella vita ovvero lavorare nel terzo settore e occuparci di educazione e formazione.

Quali sono i progetti che le scuole vi richiedono?
I progetti che svolgiamo nelle scuole sono diversi. Ci sono quelli rivolti a ragazzi diversamente abili e quelli rivolti a ragazzi normodotati. I primi sono progetti manipolativi, teatrali, di sicurezza ecc...I secondi sono spesso legati all'alternanza scuola lavoro se si tratta di istituti superiori o di Psicomotricità relazionale se parliamo di scuole di primo grado.

Qual è l’età dei ragazzi che partecipano alle attività?
I ragazzi che partecipano alle attività in associazione hanno età molto diverse in base a gruppi di lavoro. Ci sono bambini che partecipano ad alcune attività e ragazzi ed adulti che partecipano ad altre attività.

Quali sono le principali attività che svolgete con i ragazzi in sede?
I nostri progetti sono laboratori: Manipolativi, di pittura, di scrittura, sportivi, teatrali e di potenziamento delle autonomie.

C’è un percorso educativo che riscuote maggiore successo?
I progetti sono tutti bellissimi ed importanti al fine di sviluppare determinate competenze e raggiungere obiettivi. Ogni laboratorio ha la sua particolarità.

mercoledì 19 febbraio 2020

Commenti critici e commenti cattivi

Dott.ssa Maddalena Di Rosa
Commenti critici e commenti cattivi. Perchè è importante fare questa distinzione? Perchè è sempre più evidente che ci sono tante persone sui social che sentono il bisogno di scrivere commenti distruttivi e a volte lo fanno senza aver neanche letto il contenuto. Spesso si tratta anche di bambini e ragazzini. Cosa ci fa capire questo? Ci fa capire che si tratta di un'emergenza importante nel nostro tempo. C'è un bisogno di educare alla criticità, nel caso dei minori in particolare c'è la necessità di educare ad un corretto uso dei media e più in generale c'è bisogno di educare al rispetto umano.

https://www.youtube.com/watch?v=lWJu-wnISTc


lunedì 10 febbraio 2020

L’educatore di comunità tra cura e ascolto


Dott.ssa Paola Perillo

Il giorno 14 marzo 2020 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso la sede dell’ASSOCIAZIONE PESTALOZZI, in Via Armando Diaz 54 Portici (Na), si terrà il seminario di formazione: “L’educatore di comunità tra cura e ascolto”.
Questo seminario si pone l’obiettivo di offrire una panoramica conoscitiva sulla realtà delle comunità alloggio che ospitano minori a rischio, indagandone l’evoluzione storico-legislativa, le tipologie, il regolamento organizzativo e la strutturazione dei ritmi di vita quotidiana al suo interno. Il focus di questo incontro si concentrerà sulla figura dell’educatore che opera in questo contesto, analizzando tutte le competenze meramente “tecniche” e soprattutto quelle “umane” che in genere caratterizzano le professioni d’aiuto. Lo scopo è favorire nei partecipanti l’acquisizione delle conoscenze relative agli strumenti, ai metodi e agli obiettivi che guidano e permettono la realizzazione di una proficua azione educativa rivolta ai minori a rischio.
Saranno illustrate nella pratica le modalità di approccio alla documentazione con cui l’educatore di comunità entra in contatto nello svolgimento del proprio lavoro e sarà previsto un momento conclusivo di riflessione attraverso racconti e casi di studio.
Il seminario è rivolto ad insegnanti, docenti di sostegno, educatori, studenti e appassionati di scienze dell’educazione, sociologia e psicologia e operatori di settore.
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione che andrà ad arricchire il background culturale e il curriculum formativo di coloro che prenderanno parte a questo evento.
Vi aspetto, non mancate!

domenica 9 febbraio 2020

ALCHIMIE CREATIVE Idee e suggerimenti per un laboratorio di scrittura creativa


Dott.ssa Veronica Mosca

La scrittura creativa è uno strumento che racchiude molte potenzialità e può essere un volano non solo per esprimere sé stessi ma anche per sostenere gli altri nel coltivare le proprie emozioni e imparare a narrarle in forma scritta.
La creatività intesa non solo come estro artistico ma come diversa angolazione e prospettiva nell’osservazione delle situazioni quotidiane. Stimolare la creatività significa conoscersi meglio ed esplorare le proprie risorse.
Il seminario si rivolge ai professionisti che per svariati motivi e finalità di natura specialistica devono attuare un laboratorio di scrittura creativa con un certo numero di discenti.



Un laboratorio può essere strutturato in più incontri, una prima fase è di natura conoscitiva, occorre imparare a conoscersi, a fidarsi dei propri compagni e imparare ad affidarsi al professionista che tiene il laboratorio. In una seconda fase durante il laboratorio si mettono in atto delle tecniche per stimolare la fantasia e la propria attitudine al racconto. Un laboratorio, data la sua natura esperienziale e non teorica, è flessibile e ognuno può lavorare su un obiettivo diverso. E’ tipico trovare all’interno di uno stesso laboratorio uno storyteller alla ricerca di nuovi stimoli, o un professionista dell’ambito dell’educazione che vuole conoscere nuove tecniche da applicare in altri contesti.

Il seminario di formazione (che si terrà il 22 febbraio 2020) si pone l’obiettivo di suggerire consigli e fornire strumenti utili ai fini di una corretta realizzazione di un laboratorio di scrittura creativa. In due ore cercherò di raccontare sinteticamente come si struttura un laboratorio e soprattutto fornire esempi pratici da attuare in un laboratorio.
Un aspetto sarà dedicato all’importanza della conoscenza della grammatica e della ricchezza del lessico, e come è possibile potenziare questi aspetti grazie ad alcuni semplici esercizi.
Riuscire a confrontarsi con un foglio bianco è un’impresa per certi versi ostica e superare il “blocco dello scrittore” può essere più semplice se affrontato in uno spazio protetto che può essere un laboratorio.

Per info e prenotazioni associazionepestalozzi@gmail.com

lunedì 3 febbraio 2020

Intervista ad Alessandra Tramontano

Dott.ssa Maddalena  Di Rosa
Alessandra Tramontano vicepresidente dell’associazione Pestalozzi, Esperta delle problematiche dell’infanzia e dell’adolescenza  e Tutor DSA comincia un nuovo progetto riguardo un ciclo di seminari di formazione.

Si sta parlando molto di questo progetto. Di cosa si tratta?
È un progetto molto interessante al quale il mio team ed io stiamo lavorando da diversi mesi. Si tratta di un ciclo di seminari molto interessanti e con dei relatori molto preparati. Sono veramente contenta del lavoro che stiamo facendo con tantissima grinta e determinazione.

A chi sono rivolti i seminari?
I seminari sono rivolti a tutti i professionisti che vogliono migliorare le proprie conoscenze, agli studenti che vogliono coltivare e aumentare la propria cultura, agli insegnanti per avere nozioni nuove su laboratorio particolari. Gli argomenti dei seminari sono vari per questo posso essere rivolti anche a genitori a nonni...

Da quanti anni operate in questo settore?
La nostra associazione è sul territorio porticese da diversi anni; noi ci occupiamo di Disabilità e di Formazione e già da diversi anni anche attraverso progetti nelle scuole.

Qual è il feedback di questo progetto?
Devo dire che sono soddisfatta per il discreto riscontro che stiamo avendo ci arrivano ogni giorno tantissime mail e messaggi whatsapp per info e per iscriversi ai vari seminari.

Dove si svolgeranno i seminari?
I seminari si svolgeranno nella nostra sede in via A. Diaz, 54 - Portici (NA)

Prima di lasciarci voglio ringraziare veramente tanto tutto il team che sta lavorando con me da mesi con dedizione e impegno ogni giorno con la stessa grinta.

Per info associazionepestalozzi@gmail.com


Come superare il test di Scienze della Formazione Primaria

Il 20 settembre 2023 ho sostenuto e superato il Concorso per l'ammissione alla facoltà di  Scienze della Formazione Primaria presso l...